Vettor Pisani
"Il Pranzo di Marta"
Riallestimento e cura Mimma Pisani
13 luglio 2015 - 20 ottobre 2015
Contributi critici di Marta Massaioli
Video-performance
In questa performance da cui è tratto il video girato da Mimma e Vettor
Pisani nel 2005 a Villa Marotta, personaggi atipici un po’ folli dalle
movenze meccaniche come manichini praghesi, sono riuniti in un
convivio ereticale, alla ricerca di una comunicazione impossibile
attraverso il cerimoniale ossessivo dell’alimentazione.
Il cibo, come agape, è ostinatamente rifiutato o interdetto dai
meccanismi nevrotici del comportamento. Ricevere un dono o sapersene
nutrire, si presume dalle sequenze della rappresentazione, essere
un’impresa impossibile, in una società refrattaria ai rapporti umani,
individualista, chiusa nella propria anoressia mentale, in una inderogabile,tragica solitudine.
Il tema del cibo, frequentato con ostinazione creativa da Vettor Pisani,
ritorna in questo lavoro, con l’usuale, sofisticata ironia, arricchita da
sollecitazioni metaforiche che rispecchiano il rapporto privilegiato che il
cibo ha avuto con il mondo dell’arte, della psicanalisi, dell’antropologia e delle religioni.
Vettor Pisani frantuma i codici dell’alimentazione , ne contrasta il decoro
usuale con l’uso di forme e di materiali stravaganti.
Alle restrizioni di un regolato quotidiano, l’artista contrappone
l’eccedenza, la paradossalità, l’unheimlich ( il perturbante ) sottesi alla realtà.
Il cibo, diviene per lui il paradigma delle dilatazioni semantiche, della
sostanzialità femminile, dell’erotismo inteso come tormento, estasi,
patologia nervosa, fame di assoluto, morte.
Vettor Pisani ha costantemente arricchito, con questo materiale
metamorfico e dionisiaco, il linguaggio dell’arte, l’arsenale visionario,
tragico e ludico di immagini scelte per mettere in scena il suo
R.C.Theatrum.
Mimma Pisani